lunedì 21 marzo 2011

"Non Sarà Troppo?" il mio provino


Eccomi di ritorno con un nuovo video che mi riporta indietro al lontano 2006. E questa volta in veste inedita di speaker! Quella che sentite nel promo è infatti la mia voce in tutta la sua leggiadria, all'incirca 30 raffreddori fa.

Ricordo di avere iniziato a guardare con occhi colmi di ammirazione e rispetto il lavoro di doppiaggio fin dall'età di 14 anni e per questa ragione ho sempre saputo che la mia strada di mattoni gialli mi avrebbe inevitabilmente condotto, saltellando a braccetto con la mia passione dell'audio e quella del cinema, verso il regno della sala d'incisione al cospetto di sua maestà il Microfono. E per certi versi è stato così, solo dall'altra parte del vetro.

Ad oggi il mio mestiere non è certo il doppiatore, bensì il sound designer. Ciò nonostante amo dilettarmi in sala di doppiaggio e rendermi utile alla bisogna come in questo caso in cui ho prestato la voce per una campagna promozionale andata in onda anni or sono su Fox.

mercoledì 16 marzo 2011

True Blood: non solo musica



Ecco quello che potrebbe essere definito uno dei miei lavori "fuori dal coro". Realizzato per puro diletto, ecco la celebre sigla di apertura di Jace Everett dell'altrettanto celebre serie True Blood, in un'inedita versione comprensiva di effetti sonori.

Difatti dopo essermi gustato tre stagioni di questo irriverente telefilm su Fox e ritenendo ancora oggi la sigla di apertura una delle più belle mai realizzate nella storia delle serie tv, ho sempre avvertito la mancanza di una sonorizzazione, anche lieve, che potesse offrire maggiore spessore al bellissimo brano musicale utilizzato.

Devo ammettere che questo vuole essere più un esperimento che altro, ma da fan mi piace pensare di aver svolto un buon lavoro anche solo per l'affetto che nutro per la serie.

The Booth: un esperimento sorprendente


"Ti affiderò un incarico. Se lo svolgerai, otterrai ciò che vuoi"


Così dice a tutti i suoi interlocutori il signor Nessuno, seduto al tavolo di un anonimo diner a ridosso tra una strada statale e una squallida ferrovia in una città americana qualunque. E tutti i suoi interlocutori lo scrutano e lo ascoltano con timore quasi reverenziale perchè è colui che "fa si che certe cose accadano" ed è probabilmente l'unica persona al mondo in grado di aiutarli.

E così si susseguono i vari personaggi, si siedono tutti al tavolo dello sconosciuto, sempre lo stesso tavolo, raccontandogli i loro sogni, i loro desideri e avanzando le loro richieste talvolta astruse e disperate. Tra un omelette e un french toast l'uomo senza nome con un fare da psicoterapeuta li ascolta in silenzio con lo sguardo intorpidito in cui è possibile leggere anche un incomprensibile malessere, ma sempre avido di conoscere i pensieri e gli stati d'animo delle persone, che appunta meticolosamente sulla sua agenda consunta rivestita di pelle. Affida a tutti degli incarichi: uccidere persone, proteggere persone e per giunta rapinare banche o fabbricare ordigni esplosivi. In cambio gli promette di esaudire le loro richieste. Ma fin dove si è disposti a spingersi per ottenere ciò che si vuole? Probabilmente è questo che l'uomo misterioso (magistralmente interpretato da Xander Berkeley) vuole tanto sapere...

Bene, di recente ho terminato la visione di questa serie-esperimento andata in onda su FX che ho trovato spettacolare. La cosa che più ha saputo colpirmi è il modo in cui riesce a calamitare l'attenzione fin da subito e con pochi mezzi a disposizione. La location è sempre la stessa, i personaggi si susseguono sullo schermo ognuno con il suo carattere ben delineato, con la sua storia, con la sua disperata ambizione. Una serie fatta di dialoghi, di sguardi e in larga parte d'immaginazione.

Di questa serie ho seguito l'intera campagna di lancio come sound designer, il video allegato è il promo generico che con l'aiuto di un sound design minimalista e un celebre brano musicale di sottofondo ai dialoghi, cerca di decantare l'atmosfera unica che si respira su The Booth. E a mio dire riesce pienamente nell'intento.

martedì 15 marzo 2011

Dexter... chi?!?


"E' la notte giusta. Miami è una città fantastica. Adoro la cucina cubana, i panini al maiale sono i miei preferiti. Ma ora ho fame di qualcosa di diverso..."


Dunque, partendo dal presupposto che io ADORO Dexter, ogni volta che nell'aria si respira il profumo di una nuova serie in arrivo io mi ci tuffo a bomba come farebbe Hugo sull'isola di Lost!
Questo filmato è una sorta di recap chiamato "Identikit" che permetterebbe in teoria a chi non ha mai visto la serie (ormai giunta al quarto giro di boa in Italia) di rimettersi agilmente in carreggiata e godersi così le avventure del killer dei serial killer più fico del globo terracqueo anche partendo dal primo episodio della quinta stagione in onda a breve su FX.

Anche questo progetto mi ha visto tirare le redini del sound e ne vado particolarmente fiero anche perchè ho avuto il piacere di lavorare con uno staff di colleghi particolarmente addicted come me.
Inutile dire che sono ultra impaziente di posare le retine sulla quinta stagione visto che seguo Dexter rigorosamente in lingua italiana, nonostante abbia letto in rete parecchi dissensi sul doppiaggio e in particolare in merito alla scelta della voce del protagonista (ovvero Loris Loddi, che professionalmente ammiro molto). Tutti pareri condivisibili per carità, ma ho fatto la mia scelta. E' un pò ciò  che si definisce "deformazione professionale"

Misfits, che passione!!!


Mentre scrivo queste righe ho appena finito (in estremo ritardo come al mio solito) di gustarmi l'ultimo episodio della prima stagione andata in onda su Fox e posso dire di averlo adorato!

Ed è stato un vero piacere adoperarmi al sound design di questo promo e anche ai successivi, che pubblicizzano la seconda stagione. Anche in questo caso non mi sono risparmiato: tutti gli eventi sonori sono volutamente esasperati per "appesantire" l'atmosfera gelida e respingente (magistralmente marchiata "made in England") offerta dalle immagini. Posso asserire tanto da professionista del settore quanto da spettatore che l'intera campagna di lancio della serie è stata caratterizzata da scelte musicali e di montaggio davvero azzeccati, per non parlare della qualità della serie, davvero notevole. Anche se probabilmente l'aggettivo più calzante per definire Misfits è "stupefacente".

Buon compleanno, FoxCrime!


Sempre rimanendo in tema "Crimine" propongo uno spot-tributo per celebrare il quinto compleanno di Fox Crime, canale che in Italia ha raccolto innumerevoli consensi da parte dei telespettatori della piattaforma Sky fin dalla sua messa in onda.

Questo spot è stato girato per l'occasione selezionando accuratamente un cast capace di conferire un'atmosfera tipicamente e squisitamente californiana. Anche la musica risulta inedita, pur essendo un medley di grandi successi è stata composta ad hoc.

Di questo spot ho preso parte al sound design, è stato spassoso dover costruire da zero l'intero comparto audio del party criminale, sonorizzando i vari eventi a video ed enfatizzandone gli stralunati clichè. Spero vi piaccia il risultato finale, dal canto mio lo considero uno dei lavori più carini e divertenti di cui mi sono occupato.

lunedì 14 marzo 2011

CSI Stagione 11, si parte!



OK, cominciamo con qualcosa di piuttosto recente. Ecco il teaser grafico di CSI Stagione 11 in onda su Fox Crime, a cui ho preso parte in veste di sound designer. Com'è possibile notare già da un primo ascolto, il teaser in questione è molto ricco di sonorità e per questo mi ha tenuto molto impegnato nella sua lavorazione. E' stato molto divertente comunque scegliere, assemblare e mixare tutti gli elementi sonori per creare il risultato finale, in particolare mi ha dato soddifazione esasperare all'inverosimile alcuni effetti sonori creando un'atmosfera unica e vibrante. Il celebre brano degli Who chiude il cerchio a mio dire, conferendo quella sorta sorta di "marchio di fabbrica" che da anni ormai contraddistingue la serie CSI.

Concludo con una piccola nota di servizio: per gustare appieno la qualità audio/video offerta da YouTube è necessario (ove possibile, s'intende) impostare la visione a 720p. Lo consiglio caldamente, nonostante il caricamento del video possa risultare più lento, ciò che andrete a visionare e soprattutto ad ascoltare sarà qualitativamente più pregevole e definito rispetto all'impostazione di default a 360p.
Provare per credere!

Benvenuti! Welcome! Willkommen! Bienvenu!...

Wow, ancora non ci posso credere: il mio primo post sul mio primo blog!
Per quanto in preda ai dolori dovuti all'influenza e ancora sgomento dalla semplicità/rapidità con cui ho aperto questo sito, mi trovo qui a buttare giù due righe come post inaugurale cercando disperatamente di sembrare sicuro di me. Purtroppo credo che l'intento sia piuttosto vano visto che per me è tutto nuovo, è un pò come trasferirsi in una nuova casa in una nuova città, con luci, colori, levette & bottoncini nuovi di zecca.

Nonostante ciò, oggi 14 Marzo 2011 nasce Carlomix Production, il mio blog personale che avrà il compito di custodire tutte le mie passioni, le cose che amo e perchè no,  le cose che odio. Il mio scopo, prefissatomi da tempo immemore, è quello di raccogliere i numerosi lavori di sound design e doppiaggio che ho svolto durante gli anni dal 1999 ad oggi. Una faticaccia, praticamente!

Da più di una decade infatti l'audio e il doppiaggio sono stati parte integrante della mia vita e non parlo solo della mia vita professionale. Mi hanno profondamente cambiato, plasmato, mi hanno reso più esigente, più smaliziato e per certi versi anche più antipatico.

Nel tempo avrò modo di arredare questo monolocale internettario con una carrellata di miei lavori svolti nel tempo presso BRK Audioworks e Fox International Channels Italia, la mia patria lavorativa attuale. In questo modo avrò sia l'occasione di mostrare al mondo cosa so fare, che di rendere immortale quello che faccio. Fico, no?

Cominciamo quindi, al lavoro! :)